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RICHIAMO DI PRODOTTO ALIMENTARE

Aggiornamento: 26 feb 2020

La Coop ha richiamato una tipologia di gelato ( Gelato Mandorla d' Avola ), del proprio marchio perché contiene allergeni non dichiarati in etichetta.

Non è stata segnalata la presenza di tracce di soia, che potrebbe nuocere gravemente alle persone allergiche e intolleranti. Nessun rischio naturalmente per tutti gli altri consumatori.



Data 20 - 02 - 2020 richiamo del prodotto :

Fior Fiore COOP - Gelato alla mandorla d'Avola Fior Fiore


Motivo della segnalazione:

Presenza di allergeni non dichiarati : Soya

La Coop ha richiamato tre lotti di vaschette di gelato alla mandorla d’Avola a marchio Fior Fiore. Sulla confezione non era riportato un'ingrediente invece presente all’interno della vaschette:

la soia che potrebbe nuocere gravemente alle persone allergiche e intolleranti a questa sostanza.

I lotti interessati porta hanno tre diversi termini di consumazione: 05.2021/06.2021/09.2021. A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche alla soia di non consumare il gelato alla mandorla con i termini minimi di conservazione segnalati e restituirli al punto vendita Coop d’acquisto, dove sarà rimborsato. Il prodotto è naturalmente sicuro per i consumatori che non soffrono di allergia alla soia.

Per ulteriori informazioni è disponibile il Numero Verde 800-805580.



Ministero della Salute

Link di collegamento al Ministero della salute

 

" Gli Operatori del settore alimentare (OSA) sono individuati dal Regolamento (CE) 178/2002 come i responsabili della sicurezza degli alimenti. Il Regolamento, che istituisce il sistema rapido di allerta europeo (RASFF), stabilisce che nei casi in cui un prodotto rappresenti un rischio per la salute, l’OSA deve adottare le misure di ritiro e di richiamo.

La prima misura si riferisce all’obbligo per l’OSA di informare i suoi clienti sulla non conformità riscontrata ed a ritirare il prodotto dal mercato. In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè ad informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante apposita cartellonistica da apporre presso i punti vendita.

Il Ministero della salute, per una sempre maggiore attenzione ai consumatori, ha reso disponibile una specifica area del portale per la pubblicazione dei richiami degli OSA. Con le Regioni sono stati concordati il Modello standard per i richiami e la procedura da adottare. Quest’ultima prevede che, nei casi di un alimento a rischio, l’OSA deve compilare il Modello e trasmetterlo alle Autorità sanitarie competenti (ASL e Regioni) che, dopo le opportune verifiche, provvederanno alla pubblicazione sul portale del Ministero.

Il sistema è operativo dal 1° gennaio 2017. "


 
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